Il 3 febbraio scorso il Presidente Gabriele, con i consiglieri delegati per la sicurezza marittima e portuale di ConFederSicurezza e CoESS, Amm. Cristiano Aliperta e Giuseppe Vittoria, ha incontrato l’Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, nuovo Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
L'incontro è stata l'occasione per un confronto su temi che vedono da sempre particolarmente attiva ConFederSicurezza, in particolar modo quello dell'antipirateria marittima; in proposito, sempre su proposta di ConFederSicurezza, sono in itinere alcune modifiche al D.M. 139/2019, che riguardano in particolar modo le GpG che operano in deroga ai corsi di formazione previsti dal D.M. 154/2009, con il requisito di aver preso parte almeno a sei mesi di missione militare in ambito internazionale.
Si è discusso inoltre dell’area del Golfo di Guinea, interessata negli ultimi tempi da un notevole incremento degli attacchi alle navi che vi transitano.
A tal proposito, su proposta dell’Amm. Aliperta, ConFederSicurezza darà corso a ulteriori incontri istituzionali presso il MAECI, allo scopo di creare condizioni con gli Stati confinanti che consentano l’operatività delle aziende di sicurezza italiane anche in quell’area. Infatti, nonostante l’area sia compresa in quella che è definita High Risk Area, sancita dal decreto del Ministero della Difesa del 23.9.2015, non sussistono gli accordi con gli Stati costieri che possano legittimare la presenza di personale di sicurezza armata nelle rispettive acque territoriali.
Il Presidente Gabriele ha così concluso l’incontro: “porgo i migliori auguri per i prossimi impegni professionali e per l’incarico che andrà a ricoprire il neo Comandante Generale, con l’auspicio che ConFederSicurezza possa continuare a ricevere la consueta attenzione, al fine di consolidare le sinergie istituzionali tra le Autorità e le aziende di sicurezza private".