Verso una maggiore rappresentatività dei servizi di sicurezza non armata
Dopo un 2015 all’insegna del Roadshow della vigilanza privata, FederSicurezza chiude l’anno accendendo i riflettori anche sull’area grigia della private security: il mondo dell’“altra vigilanza”.
Martedì 15 dicembre, insieme a Confcommercio Toscana, presso l’Hotel Baglioni di Firenze, si parlerà apertamente di sicurezza non armata: un comparto che oggi, in Italia, conta ufficialmente – tralasciando il consistente peso del sommerso – oltre 100.000 addetti, frutto di una crescita letteralmente esponenziale che negli ultimi anni è arrivata a ribaltare l’originario rapporto tra vigilanza armata e non.
E’ il mondo dei servizi integrati (portierato, reception, guardiania, ecc.), detti anche ausiliari o fiduciari, degli investigatori privati, ex buttafuori, addetti ai servizi di controllo e steward: un’ampia gamma di servizi e professionalità che, se con sufficiente certezza sono inquadrabili al di fuori della ‘tradizionale’ vigilanza privata armata, risentono tuttavia di perimetri incerti – spesso impropriamente oltrepassati –, di un mercato fortemente deregolamentato e di una situazione di estrema frammentazione. Il tutto a discapito di una realtà che, al contrario, presenta più che importanti prospettive di sviluppo.
Per fare il punto, insieme al Presidente di FederSicurezza Luigi Gabriele, al DG di Confcommercio Francesco Rivolta e alle principali personalità del comparto, specialmente sul territorio toscano, su attualità, prospettive e auspicabili rafforzamenti del sistema di rappresentatività dei servizi di sicurezza non armata, FederSicurezza dà appuntamento a tutti gli operatori del settore martedì 15 dicembre, alle ore 9.15, presso la Sala Dante dell’Hotel Baglioni di Firenze (Piazza Unità Italiana, 6).
In allegato il programma dell’evento
L’ingresso è libero previa registrazione: save the date!